Il 20 luglio 1969 l'uomo metteva per la prima volta piede sulla Luna,
e nel cinquantenario di questo giorno speciale
La Precurstice si è invece occupata di preservare un pochino il nostro di pianeta,
raccogliendo un po' di rifiuti dalle nostre spiagge.
Il Vetro di Mare è uno di questi,
ma è talmente bello, che chiamarlo rifiuto è fuori luogo,
tra l'altro... non sembra proprio uno spicchio di luna?
Per chi non lo sapesse il vetro di mare è nient'altro che frantumi
di bottiglie, boccette, ampolle e contenitori di vetro vari
che nei decenni sono stati trasportati dalle onde,
scaraventati su sabbia e scogli
e limati dalle tempeste sono arrivati fino alle nostre spiagge.
C'è chi si diverte a raccoglierli, chi li colleziona, chi ci fa gioielli,
quadretti, piastrelle, e chi li considera solamente dei rifiuti.
A me piace l'idea di provare a dargli una seconda vita:
quindi...
i Vetri di Mare raccolti sono disponibili
affrettatevi a liberarmene prima che io sia costretta
a farmi venire qualche idea creativa con cui tormentarvi!
E per chi passasse da Torino,
e volesse lasciarsi trasportare un po' nella magia del nostro magico satellite,
la mostra Dalla Terra alla Luna
è visitabile fino all'11 novembre 2019
a Palazzo Madama, Piazza Castello